Come evitare che i gabbiani rovinino il tetto: consigli dell’ornitologo per la città

I gabbiani sono ormai una presenza fissa nei centri urbani italiani, soprattutto nelle città costiere ma sempre più spesso anche nell’entroterra. La loro capacità di adattarsi agli ambienti cittadini, unita all’abbondanza di cibo e di superfici idonee alla nidificazione, li rende ospiti indesiderati sui tetti delle abitazioni. Tuttavia, la loro presenza può causare danni significativi alle coperture, alle grondaie e alle strutture degli edifici. In questo articolo, esploreremo i consigli degli ornitologi per prevenire i danni causati dai gabbiani e proteggere il tetto della propria casa.

Perché i gabbiani scelgono i tetti delle case

I gabbiani sono uccelli altamente adattabili e intelligenti, capaci di sfruttare le opportunità offerte dall’ambiente urbano. I tetti delle abitazioni rappresentano per loro un luogo ideale dove nidificare e riposare, lontano dai predatori naturali e vicini a fonti di cibo facilmente accessibili, come i rifiuti domestici. Inoltre, i tetti piani o leggermente inclinati offrono superfici sicure e protette dalle intemperie, perfette per la costruzione dei nidi.

SC - Gabbiano su tetto urbano

Un altro motivo per cui i gabbiani preferiscono i tetti delle case è la scarsità di luoghi naturali disponibili nelle città. La progressiva urbanizzazione ha ridotto la presenza di scogliere, spiagge e aree verdi, costringendo questi uccelli a cercare alternative artificiali. I tetti, soprattutto quelli dotati di camini, antenne e altre strutture, diventano così un rifugio ideale.

Infine, la presenza di cibo abbondante nelle città, proveniente da discariche, cassonetti e resti alimentari lasciati all’aperto, attira i gabbiani che, una volta trovata una fonte affidabile, tendono a stabilirsi nelle vicinanze. Questo comportamento rende difficile allontanarli una volta che hanno preso possesso di un tetto.

I danni che i gabbiani possono causare al tetto

I danni provocati dai gabbiani ai tetti delle abitazioni possono essere molteplici e, in alcuni casi, anche gravi. Innanzitutto, la costruzione dei nidi, spesso realizzati con materiali raccolti in giro, può ostruire le grondaie e i pluviali, causando ristagni d’acqua e infiltrazioni che compromettono la struttura del tetto.

SC - Gabbiano su tetto urbano

Inoltre, i gabbiani sono noti per la loro abitudine di beccare e strappare materiali dalle coperture, sia per costruire i nidi sia per cercare cibo. Questo comportamento può danneggiare tegole, guaine impermeabilizzanti e isolamenti, esponendo il tetto alle intemperie e aumentando il rischio di infiltrazioni.

Non bisogna poi sottovalutare il problema delle deiezioni: gli escrementi dei gabbiani sono acidi e possono corrodere i materiali di copertura, oltre a rendere scivolose e pericolose le superfici. Infine, la presenza costante di questi uccelli può attirare altri animali indesiderati, come ratti e insetti, creando ulteriori problemi igienici e strutturali.

Consigli dell’ornitologo per prevenire la presenza dei gabbiani

Secondo gli ornitologi, la prevenzione è la strategia più efficace per evitare che i gabbiani scelgano il tetto della propria casa come luogo di nidificazione. Il primo passo consiste nel rendere il tetto il meno ospitale possibile per questi uccelli. Si possono installare sistemi di dissuasione fisica, come fili tesi, spuntoni o reti, che impediscono ai gabbiani di atterrare o costruire nidi.

SC - Gabbiano su tetto urbano

Un altro accorgimento importante è quello di eliminare tutte le fonti di cibo facilmente accessibili. È fondamentale chiudere bene i sacchi della spazzatura, evitare di lasciare resti alimentari all’aperto e mantenere pulite le aree esterne della casa. Anche la raccolta tempestiva dei rifiuti e l’uso di contenitori a prova di uccello possono fare la differenza.

L’ornitologo consiglia inoltre di effettuare controlli periodici del tetto, soprattutto durante la stagione della nidificazione (primavera-estate), per individuare tempestivamente eventuali nidi e rimuoverli nel rispetto delle normative vigenti. In alcuni casi, può essere utile rivolgersi a professionisti specializzati nella gestione della fauna urbana, che sapranno consigliare le soluzioni più adatte e rispettose degli animali.

Soluzioni innovative e rispetto della normativa

Negli ultimi anni sono state sviluppate diverse soluzioni innovative per tenere lontani i gabbiani dai tetti delle abitazioni. Tra queste, i dissuasori acustici che emettono suoni fastidiosi per gli uccelli, ma impercettibili per l’uomo, oppure i dispositivi visivi come spaventapasseri riflettenti o sagome di rapaci, che simulano la presenza di predatori naturali.

SC - Gabbiano su tetto urbano

È importante ricordare che i gabbiani sono specie protette dalla legge e che la rimozione dei nidi o l’allontanamento degli uccelli deve avvenire nel rispetto della normativa vigente. In Italia, la legge vieta la distruzione dei nidi durante il periodo della riproduzione e prevede sanzioni per chi viola queste disposizioni. Prima di intervenire, è quindi consigliabile informarsi presso gli enti competenti o affidarsi a ditte specializzate autorizzate.

Infine, la collaborazione tra cittadini, amministrazioni comunali e associazioni ambientaliste è fondamentale per gestire in modo efficace e sostenibile la presenza dei gabbiani in città. Campagne di sensibilizzazione e interventi coordinati possono contribuire a ridurre i conflitti tra uomo e fauna urbana, garantendo la tutela degli edifici e il rispetto degli animali.

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