L’alloro è una pianta sempreverde che dona un tocco di eleganza e profumo al giardino, grazie alle sue foglie lucide e aromatiche. È una specie semplice da coltivare, adatta anche a chi non ha grande esperienza, e offre numerosi vantaggi sia per la salute che per l’uso culinario. Le sue foglie, infatti, sono molto apprezzate in cucina e vengono spesso utilizzate anche per realizzare le tradizionali corone dei neo laureati. Ma come fare per mantenerla sempre folta, vigorosa e in salute durante tutto l’anno? Ecco i suggerimenti degli esperti per una coltivazione ottimale.
Proprietà e benefici dell’alloro
L’alloro è una pianta dalle molteplici virtù benefiche. Le sue foglie, sia fresche che essiccate, sono ricche di principi attivi utili per il benessere dell’organismo. Oltre a insaporire piatti e ricette, l’alloro è un valido alleato per alleviare diversi disturbi in modo naturale. Anche l’olio estratto dalle sue foglie rappresenta una preziosa fonte di benessere.

Le foglie di alloro contengono oli essenziali che favoriscono il benessere generale dell’organismo. Aggiunte agli alimenti, facilitano la digestione e svolgono un’azione carminativa, aiutando a prevenire il gonfiore addominale. Per questo motivo, vengono spesso unite ai legumi durante la cottura, riducendo i fastidiosi effetti collaterali. Ma i benefici dell’alloro non si fermano qui.
Tra le sue proprietà spiccano l’azione antinfiammatoria e la capacità di stimolare l’appetito, particolarmente utile per chi soffre di inappetenza. L’alloro è anche ricco di antiossidanti, favorisce la circolazione sanguigna e contribuisce ad alleviare disturbi respiratori. Per sfruttare al meglio queste qualità , si può preparare una tisana a base di foglie di alloro, ideale anche per rafforzare le difese immunitarie.
Perché piantare in giardino l’alloro
Coltivare una pianta di alloro nel proprio giardino può regalare molte soddisfazioni. Oltre ad essere una pianta ornamentale che valorizza gli spazi esterni con il suo aspetto elegante, l’alloro è perfetto per creare siepi profumate che diffondono un aroma gradevole nell’ambiente circostante. È una scelta ideale anche per chi si avvicina per la prima volta al giardinaggio, grazie alla sua facilità di coltivazione.

L’alloro è una pianta robusta e resistente, che produce piccoli fiori bianchi dal fascino delicato. Nonostante la sua rusticità , per mantenere la pianta sempre folta e rigogliosa è importante dedicarle alcune semplici cure periodiche. Non si tratta di interventi complessi o costosi, ma di una manutenzione regolare che contribuisce a mantenere il giardino sano e ordinato.
Un altro aspetto interessante è la capacità dell’alloro di attirare insetti utili come le api, che si nutrono del suo nettare. Questa caratteristica lo rende prezioso per favorire la biodiversità e l’equilibrio dell’ecosistema locale. Essendo una pianta sempreverde, l’alloro garantisce inoltre un giardino verde e curato durante tutto l’anno.
Come scegliere le migliori piante di alloro
Prima di acquistare una pianta di alloro in vivaio, è importante conoscere alcune caratteristiche fondamentali. Questo ti permetterà di selezionare la varietà più adatta alle dimensioni del tuo giardino e alle tue esigenze specifiche. Esistono infatti diverse tipologie di alloro, con dimensioni e portamenti differenti. Ecco alcuni consigli utili per orientare la tua scelta.

Valuta innanzitutto lo spazio a disposizione: alcune varietà di alloro crescono come arbusti compatti, altre assumono la forma di veri e propri alberi. Se il giardino è di dimensioni ridotte, opta per una specie meno invasiva, che non si sviluppi eccessivamente in altezza o larghezza, così da non creare problemi di spazio o invadere le proprietà vicine.
Al momento dell’acquisto, verifica che la pianta sia sana e priva di segni di sofferenza o malattie, come macchie sulle foglie, presenza di afidi o ingiallimenti. Controlla anche lo stato delle radici: una pianta sana presenta radici ben sviluppate e robuste. Infine, assicurati che il terreno del vaso non sia né troppo secco né eccessivamente bagnato.
Dove piantare l’alloro in giardino
L’alloro predilige le posizioni soleggiate, quindi scegli un’area del giardino ben esposta alla luce diretta del sole per diverse ore al giorno. Evita i terreni argillosi o poco drenanti: questa pianta necessita di un suolo ben drenato per evitare ristagni d’acqua, che potrebbero danneggiarne le radici.

Per favorire la crescita di nuovi germogli e mantenere la pianta compatta, effettua una potatura regolare in primavera, eliminando i rami secchi o danneggiati. Evita tagli troppo drastici, che potrebbero indebolire la pianta. Nutri il terreno con compost o fertilizzanti organici, facendo attenzione a non eccedere con l’azoto, che potrebbe compromettere lo sviluppo delle radici.
Durante l’inverno, anche se l’alloro è resistente al freddo, è consigliabile proteggerlo in caso di gelate particolarmente intense. Se coltivato in vaso, puoi spostarlo in una zona riparata; se invece cresce in piena terra, coprilo con un tessuto non tessuto che lo protegga dal gelo ma consenta comunque la traspirazione della pianta.